Ci sono 500 miliardi di stelle solo nella nostra Galassia, che ha 10 miliardi di anni di età. Ancora, esistono, secondo i calcoli degli astronomi, almeno 150 miliardi di galassie. Secondo i cosmologi, l’universo ha circa 13 miliardi di anni.Secondo le stime correnti una civiltà che raggiunge un livello tecnologico come il nostro dovrebbe impiegare solo una trentina di milioni di anni per colonizzare un’intera galassia come la Via Lattea. Leggi il resto…

Il 21 giugno presso il Centro Astronomico di Arson si parlerà di un argomento molto particolare, e quanto mai affascinante, le meridiane.

Le meridiane sono beni popolari, in un senso profondissimo, molto più di altri manufatti di stampo prettamente artistico, come sculture o affreschi. Un tracciato di meridiana interessa tutti, incuriosisce chiunque si sia trovato ad ammirare quelle arcane linee sul muro di una casa. Leggi il resto…

 

Serata di grande astronautica venerdì 14 giugno, a partire dalle 21, al Centro Astronomico Giuliano Vanin. Infatti il 5 giugno scorso è partito il cargo ATV-4 dell’Agenzia Spaziale Europea, con ossigeno, acqua, viveri, propellenti, parti di ricambio, vari generi di necessità ed esperimenti scientifici. Il cargo raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale, dove si trova Luca Parmitano, sabato, e quindi venerdì avremo il rarissimo privilegio di scorgere a occhio nudo entrambi gli oggetti in rotta di avvicinamento. Leggi il resto…

 

Tutti hanno sentito parlare della Stazione Spaziale Internazionale (International Space Station o ISS), ma ben pochi sanno che essa si può vedere con grande facilità a occhio nudo, alla sera, per circa una decina di giorni a intervalli di circa due mesi. La Stazione gira attorno alla Terra a un’altezza media di 360 km e compie un’orbita ogni 91 minuti, ha attualmente dimensioni di 108.5 x 73 m, una massa di 417 tonnellate e uno spazio pressurizzato di circa 837 mc. Leggi il resto…

Per il mese di Giugno 2013 sono previste le seguenti aperture al pubblico, sempre a partire dalle ore 21.00:

Venerdì 07 Giugno: La Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Venerdì 14 Giugno: Il cielo di Giugno.
Venerdì 21 Giugno: Fascino e attualità delle meridiane.
Venerdì 28 Giugno: La vita nell’universo.

Locandina di Giugno 2013

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Poiché nei mesi estivi diventa buio tardi, di norma, nella prima parte della serata si svolgerà la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario mensile. Nella seconda parte si procederà con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con i telescopi della specola. Nel corso del mese potranno tuttavia esservi casi in cui converrà effettuare l’osservazione nella prima parte della serata invece che nella seconda.
Durante le osservazioni, il protagonista di questo mese rimane ancora il signore degli anelli Saturno, che proprio in questo periodo passa in meridiano durante le ore di apertura del centro astronomico.
Ad occhio nudo, verranno mostrate ancora le tipiche costellazioni primaverili che, piano piano, iniziano a lascir spazio al caratteristico cielo estivo.
Fra gli oggetti visibili al telescopio vi saranno, il pianeta Saturno; alcune tra le stelle colorate primaverili come Regolo, Chara (Beta Canum Venaticorum), La Superba (Y Canum Venaticorum) e Arturo; stelle doppie come Algieba, 24 Comae Berenicis, 32 Camelopardalis, xi Bootis; l’ammasso aperto M67; ammassi globulari come M3 e M13; Galassie come M81 e M82. La Luna consentirà una buona osservazione degli oggetti di profondo cielo durante le aperture del 7 e del 28 Giugno mentre è consigliata la suggestiva osservazione del nostro satellite nell’apertura del 14 Giugno, con fase due giorni prima del primo quarto. Questo Giugno è anche un mese di passaggi favorevoli della ISS che darà spettacolo durante le aperure del 7, del 14 e del 21 Giugno. La ISS sarà in compagnia anche di brillanti Flare prodotti dal passaggio di un satellite Iridium durante tutto il mese.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del venerdì. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione della contravvenzione prevista per legge.