Per il mese di Marzo 2014 sono previste le seguenti aperture al pubblico del centro astronomico:

Venerdì 7 Marzo ore 21:00: Perchè siamo andati sulla Luna?
Sabato 15 Marzo ore 14:00: Osserviamo il Sole.
Venerdì 21 Marzo ore 21:00: Stelle e costellazioni di Marzo.
Venerdì 28 Marzo ore 21:00: L’astronomia nell’antica Cina.


Marzo 2014

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Si svolgeranno nella prima parte con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con l’osservazione al telescopio, mentre nella seconda parte con la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario.
In Marzo, il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali: rispetto al mese di febbraio le troveremo però più spostate verso sud-ovest, mentre nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura ed i luminosi astri Betelgeuse e Rigel.
Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più alto sull’orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un’altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore.
Il cielo meridionale, al di sotto della fascia zodiacale, è invece povero di stelle brillanti: con l’aiuto di una mappa si possono riconoscere le costellazioni dell’Unicorno, dell’Idra e, vicino alla Vergine, il Cratere. A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a “W”; tra Cassiopea e il Toro troviamo la costellazione del Perseo. A Nord-Est, sotto l’Orsa Maggiore ed a sinistra della Vergine, vedremo invece sorgere la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone.
Fra gli oggetti visibili al telescopio vi saranno ancora il pianeta Giove e verso la fine del mese, dopo le 22:30, anche Saturno; alcune tra le stelle colorate invernali come Betelgeuse e Sirio ma anche alcune stelle primaverili come Regolo; stelle doppie come 32 Eridani, Epsilon Monocerotis, h3945, i Cancri, Algieba; stelle triple come Keid e Beta Monocerotis; stelle quadruple come Trapezio e Sigma Orionis; ammassi aperti come M 37 e le Pleiadi; ammassi globulari come M3; nebulose come M 42; Galassie come M81 e M82. La Luna consentirà una buona osservazione degli oggetti di profondo cielo durante le aperture del 7 Marzo (nella seconda parte della serata) e del 28 Marzo.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del venerdì. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione delle contravvenzione previste per legge.
 

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