Per il mese di Aprile 2014 sono previste le seguenti aperture al pubblico del centro astronomico:

Venerdì 4 Aprile ore 21:00: Stelle e costellazioni di Aprile.
Venerdì 11 Aprile ore 21:00: L’astronomia e la Pasqua.
Venerdì 18 Aprile ore 21:00: Vesta e Cerere, vicini vicini.
Venerdì 25 Aprile ore 21:00: Alla scoperta di Marte.


Aprile 2014

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Si svolgeranno nella prima parte con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con l’osservazione al telescopio, mentre nella seconda parte con la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario.
Nelle prime ore dopo il tramonto, e quindi anche durante l’apertura del centro astronomico, possiamo ancora ammirare le costellazioni che hanno dominato il cielo nei mesi invernali: Orione, il Toro, i Gemelli, l’Auriga.
A Sud-Ovest vedremo tramontare il Cane Maggiore con la splendida Sirio che per tutto l’inverno è stata la stella più brillante della volta celeste. Verso est, invece, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva; ad esempio, mentre la fulgida Sirio tramonta a Nord-Est sorge Vega , la stella più luminosa del cielo estivo, collocata nella costellazione della Lira: in questo mese sembra quasi di assistere ad un passaggio di consegne fra questi due meravigliosi astri.
A Nord-Est, sotto un’Orsa Maggiore nel suo periodo di miglior visibilità, vedremo la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone con al vertice, molto luminosa, la già citata stella Arturo. A sinistra del Bootes si può riconoscere una piccola costellazione a forma di semicerchio, la Corona Boreale.
Tra la Corona Boreale e la Lira si trova la debole ma estesa costellazione di Ercole; questa costellazione è molto nota agli astrofili, in quanto in essa si trova M13, un ricchissimo ammasso globulare (contiene oltre 300.000 stelle!) che si colloca fra i più bei oggetti del profondo cielo osservabili nel periodo estivo.
Nella parte meridionale del cielo troviamo la debole costellazione del Cancro seguita dal Leone – molto estesa, dal profilo inconfondibile, nella quale è facile individuare la luminosa stella Regolo – e dalla Vergine, anch’essa molto estesa, ma priva di stelle brillanti, fatta eccezione per Spica. Chi avrà la pazienza di attendere la notte inoltrata potrà scorgere a Sud-Est anche la Bilancia e, successivamente, lo Scorpione.
Fra gli oggetti visibili al telescopio vi saranno ancora il pianeta Giove e anche il pianeta Marte; alcune tra le stelle colorate primaverili come Regolo e Arturo; stelle come Algieba, 24 Comae Berenicis, xi Bootis; ammassi aperti come M 67; ammassi globulari come M3; galassie come M81 e M82 (con la recente supernova SN2014J, ancora ben visibile con il nostro telescopio da 64cm). La Luna consentirà una buona osservazione degli oggetti di profondo cielo durante le aperture del 4 Aprile (nella seconda parte della serata) e del 25 Aprile.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del venerdì. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione delle contravvenzione previste per legge.
 

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