Questa settimana le conferenze al Centro Astronomico di Arson, visto il successo della formula lo scorso anno, raddoppiano e sono dedicate ad un particolare, e fantasioso, approccio astronomico, ovvero immaginare di recarsi per una vacanza decisamente esotica, in altri posti della… Galassia.Mercoledì 6 agosto la meta sarà l’Ammasso Globulare M 13 in Ercole, l’oggetto di questo tipo più cospicuo e spettacolare dei cieli boreali, già mostrato molte volte con il telescopio gigante del Centro. Si immaginerà un lungo viaggio interstellare (M 13 è distante circa 25 000 anni luce) con arrivo su un pianeta orbitante attorno ad una stella di tipo solare dell’ammasso. Venerdì invece la metà sarà un pianeta orbitante attorno ad una stella nel centro galattico, altrettanto distante, ma leggermente meno ospitale. In entrambi i casi si parlerà delle condizioni ambientali che si troveranno in loco e soprattutto dei meravigliosi cieli che si potranno ammirare, cento volte più ricchi di stelle e con stelle centinaia e migliaia di volte più luminose, rispetto al nostro. Verrà anche dato spazio, con letture, ai quadri già delineati, negli stessi luoghi o in posti simili, da celebri divulgatori scientifici come Paolo Maffei o famosi scrittori di fantascienza come Isaac Asimov.
Per l’osservazione astronomica lo spettacolo sarà fornito questa settimana dalla Luna: mercoledì sarà visibile fra l’altro il meraviglioso Golfo degli Arcobaleni, gran parte del mare degli Umori con il cratere Gassendi, lo spettacolare circo ellittico Schiller, venerdì la zona di Aristarchus ed Herodotus, con la Vallis Schröter, e poi l’enorme cratere Schickard. Al telescopio verranno mostrate anche le stelle colorate estive, come Vega, Arturo e Altair, e stelle doppie come Albireo, Zeta Lyrae, Gamma Delphini, 15 Aquilae.
Tornerà inoltre ad essere visibile la Stazione Spaziale Internazionale: sia mercoledì che venerdì potremo assistere a ben due passaggi ed in entrambe le serate potremo anche ammirare un brillamento da satellite Iridium.
Verranno anche presentate in anteprima, in entrambe le serate, le prime stupefacenti immagini ravvicinate raccolte dalla sonda dell’Agenzia Spaziale Europea Rosetta sulla cometa Churyumov-Gerasimenko, in viaggio da dieci anni per quella che è la più importante e difficile missione astronautica mai tentata, che vedrà la sonda orbitare attorno alla cometa accompagnadola nel suo viaggio attorno al Sole per un anno e mezzo e un lander atterrare sulla sua superficie e analizzarla in loco.
In caso di brutto tempo l’osservazione del cielo verrà sostituita con la spiegazione del cielo del mese al planetario.

 

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