La tradizione vuole che le damigiane di prosecco vadano imbottigliate la settimana che segue la Pasqua: “bisogna seguire la Luna” ammonisce il venditore.
La Pasqua è la Festa delle Feste, la principale solennità cristiana. La Luna determina la sua collocazione nel calendario di ogni anno in quanto, come è noto, la Celebrazione avviene sempre dopo la prima Luna Piena primaverile. La Pasqua condiziona a sua volta tutto il calendario liturgico dei primi mesi dell’anno, per cui carnevale, quaresima, Pentecoste, ecc. dipendono dalla Luna e dalla Pasqua. Anche l’introduzione del Calendario Gregoriano fu fatta per soddisfare il connubio tra Luna e Pasqua.
Così, anticipando di un giorno il nostro tradizionale appuntamento settimanale, Giovedì Santo, in presenza dell’aura magica del nostro satellite Giuseppe De Donà, da tempo studioso dei temi del calendario, ci svelerà tutto ciò che bisogna sapere su questo affascinante tema.
La serata offrirà anche l’occasione di poter osservare la Luna in particolari condizioni di illuminazione, con alcuni spettacolari crateri sul bordo occidentale ben visibili solo in questa fase, due giorni prima del plenilunio: Pythagoras, Hevelius, Grimaldi, Schickard e Wargentin. Sarà visibile anche il pianeta Giove con i suoi quattro satelliti e stelle colorate come Regolo e La Superba, e stelle multiple come Algieba e Iota cancri.