Venerdì serata di profondo cielo, la prima della primavera, in cui si potranno ammirare con il grande telescopio del Centro, il Dobson da 64 cm, innumerevoli galassie nelle costellazioni dell’Orsa Maggiore (Bode, Sigaro), del Leone (M 65 e 66), della Vergine e della Chioma di Berenice (Ago, Sombrero, Occhio Nero).
Sarà però ancora ottimamente visibile anche il pianeta Giove, con i suoi satelliti. Uno di essi, Europa, darà spettacolo riapparendo come per magia dall’oscurità, dopo essere stato eclissato dall’ombra di Giove, a partire dalle 20:53. Si raccomanda quindi ai visitatori che vogliono assistere al telescopio a questo particolare, e rarissimo fenomeno, di venire in Centro qualche minuto prima delle 21 canoniche.
Inoltre, con l’entrata in vigore dell’ora estiva, torna a rendersi visibile nell’orario di apertura la Stazione Spaziale Internazionale, con la nostra Samantha Cristoforetti a bordo: la vedremo sfrecciare sopra l’orizzonte di Arson alle 21:57.
Dopo l’osservazione, sotto la cupola del planetario Sandra De Bacco illustrerà tramite la proiezione digitale il cielo della stagione, parlando dei miti delle costellazioni principali e di alcuni degli oggetti più interessanti delle seguenti costellazioni: Orsa minore, Orsa maggiore, Mandriano, Leone, Vergine, Bilancia, Idra-Corvo-Cratere, spiegando anche il significato di alcuni nomi propri di stelle.
In caso di maltempo tutta la manifestazione si svolgerà al planetario.

 

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