IL PIANETA AL TELESCOPIO E VISTO DALLE SONDE SPAZIALI
Il gran finale di Cassini è previsto il prossimo 15 Settembre con un tuffo negli strati superiori delle nubi di Saturno, durante il quale la sonda invierà dati sulla composizione dell’atmosfera fino a quando il suo segnale non sarà perso. Sarà la fine di questa meravigliosa missione che ci accompagna dal 2004 all’interno di uno degli angoli più suggestivi del nostro Sistema Solare, il regno del Signore degli Anelli.

Ma è dal lontano 1979 che questo pianeta è sotto scrupolosa indagine osservativa da parte di sonde planetarie che da allora alimentano uno sconfinato archivio di immagini dell’atmosfera, degli anelli e dei suoi molteplici satelliti. Capostipite fu la generazione Pioneer che con la numero 11 inviò a Terra immagini a bassa risoluzione del pianeta e dei suoi satelliti, poi vennero le sonde Voyager con una migliore risoluzione delle riprese e la possibilità di vedere per la prima volta le strutture superficiali delle lune di Saturno. E come un programma pirotecnico che si rispetti, ecco il gran finale della Cassini con una straordinaria quantità di dati e meravigliosi immagini e filmati che anche noi vi proporremo.

Dopo la conferenza tutti i telescopi del Centro Astronomico saranno puntati sul protagonista indiscusso di questa serata.

Saturno costituisce certamente lo spettacolo più attraente e, accanto alla Luna, l’oggetto che tutti desiderano vedere al telescopio, almeno una volta nella vita. In questo periodo il pianeta si trova in opposizione e alla minima distanza dalla Terra, quindi nelle migliori condizioni di osservabilità, mostrandoci al meglio la bellezza e l’eleganza dei suoi anelli dispiegati alla massima apertura. Certo non vedremo ciò che la sonda Cassini ci mostra orbitandogli attorno, ma l’immagine che vi apparirà all’oculare sarà veramente sorprendente! Se la serata sarà particolarmente favorevole, e non ci limiteremo ad una semplice e fugace occhiata, potremo anche osservare alcune sottili bande atmosferiche sul globo schiacciato ai poli del pianeta ed alcuni degli innumerevoli satelliti (più di 60!) che si accompagnano a Saturno.

Un’appuntamento quindi da non perdere assolutamente!

 
SPIEGAZIONE ALLA CITTADINANZA DEL FUNZIONAMENTO
DELLA MERIDIANA DEL LISTON
nel giorno del solstizio d'estate

 

Quante volte, durante le nostre passeggiate sul “liston”, abbiamo, ad un certo punto, calpestato quelle strane linee che attraversano regolari il marciapiede di Largo Castaldi a Feltre. Sicuramente ci saremo anche chiesti cos’era e a che serviva quel manufatto verticale alto un paio di metri sormontato da una sfera dorata che proiettava, per qualche occhio attento, un’ombra sui nostri passi. Dal giugno del 1990 la grande meridiana monumentale del liston fa parte integrante del nostro arredo urbano ed anche della nostra storia come Associazione, perchè con il nostro sostanziale contributo il geom.Bosco riuscì, con successo, a portare a termine l’impresa. Da 27 anni quindi, questo straordinario strumento misura lo scorrere del tempo, rivelandoci nel contempo quell’aspetto esteticamente elegante e di sapore antico che la gnomonica possiede.


Ma quali sono le leggi che regolano il funzionamento di questa splendida meridiana orizzontale e quale mirabile sintesi fra lavoro manuale e intellettuale si racchiude in una realizzazione di questo tipo? Sarà nostro intento svelarvelo in maniera completa ma comprensibile, anche con il contributo del Sole e dell’ombra rivelatrice di arcani ed affascinanti misteri.
 

La curiosità dei ragazzi è vasta come lo spazio profondo e le domande che spesso pongono ai propri genitori, apparentemente depositari di ogni piccolo e grande segreto, sono rivolte anche al cielo stellato e ai suoi affascinanti misteri. Ma non tutti i genitori hanno confidenza con l’astronomia e con gli strani moti che governano pianeti e stelle, e quindi capita che per rassicurare i loro figli si ritrovino, loro malgrado, ad arrampicarsi sugli specchi. Questo nostro incontro avrà l’intento di proporre ai ragazzi l’Astronomia a mò di gioco, di sapiente divertimento e di scrigno aperto sui tesori del firmamento, dove ogni piccola domanda riserverà una esaustiva e comprensibile risposta.

La serata si svolgerà mescolando in maniera divertente teoria e pratica: forma e dimensioni del sistema solare, costruzione dello stesso in miniatura ma rispettando rigorosamente la scala delle distanze, il nostro peso sui vari pianeti, cos’è la gravità e come si manifesta e tanto altro ancora. E poi un approccio alla strumentazione con un pò di pratica sull’uso di binocoli e telescopi. Non mancherà ovviamente la parte osservativa, con il Sovrano dell’Olimpo e il Signore degli Anelli (di che pianeti stiamo parlando? Lo sapete vero?!) a contendersi lo scettro del più bello del reame, stelle brillanti, doppie e colorate e la magia del laser che dispiegherà nel cielo il suo fascio verde rivelando le figure delle costellazioni e i loro straordinari miti.

In caso di maltempo tutte le attività saranno proposte all’interno del planetario con un goloso contorno di immagini e filmati a tutta cupola.