Il primo appuntamento dell’osservazione in alta risoluzione della Luna, il 16 febbraio scorso, ha avuto pieno successo, con tempo splendido e molti visitatori che hanno potuto apprezzare l’osservazione in diretta del nostro satellite, sia direttamente attraverso i telescopi, sia con la proiezione commentata attraverso la telecamera, con ingrandimento di ben 315 volte! In questa occasione la zona visibile sarà un po’ più ricca di particolari rispetto a quella del mese precedente: saranno visibili fra l’altro lo splendido Mare delle Piogge, con le catene montuose degli Appennini, delle Alpi e del Giura, il cratere Copernico, il più spettacolare della Luna, il mare delle Nubi, il cratere Clavio, il più grande della superficie lunare e molto articolato, le zone di sbarco degli Apollo 12 e 14.

Anche in questo caso verrà allestita per i visitatori la postazione dove sarà possibile assistere alla proiezione video di quanto inquadrato al telescopio.

Oltre alla Luna, sarà possibile osservare anche le stelle doppie, triple e quadruple della stagione, oltre alle spettacolari stelle colorate del cielo di inizio primavera.

In caso di maltempo verranno mostrati al planetario video e immagini delle stesse regioni acquisite con i strumenti del Centro nei mesi precedenti.

Dopo l’osservazione al planetario avrà luogo la celebrazione e il ricordo, con spettacolari immagini e filmati, della missione Apollo 9, che 50 anni fa esatti spianò la strada al successo dell’Apollo 11, oltre al consueto spettacolo, con la proiezione del cielo notturno e spettacolari filmati a tutta cupola.

Gli incontri si svolgeranno con qualunque condizione meteo. In merito teniamo a sottolineare che, se non in caso di eccezionale maltempo, l’osservazione visuale e telescopica degli oggetti celesti è quasi sempre possibile, poichè la variabilità della copertura nuvolosa lascia spazio frequente a zone di sereno. Vi invitiamo pertanto a farci visita anche se il meteo non sembra favorevole. Ne vale sempre la pena!

 

Lascia un messaggio di risposta

*