Sabato 8 agosto 2020 ore 21 al Centro Astronomico di Feltre

“Guida al cielo estivo”

Relatore Gabriele Vanin

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Mecoledì 12 agosto 2020 ore 21 al Centro Astronomico di Feltre

“La Grande Notte delle Stelle Cadenti”

Relatore Gabriele Vanin

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Sabato 8 agosto 2020 ore 21 al Centro Astronomico di Feltre – “Guida al cielo estivo”

Nel cielo di agosto spiccano alcune gemme di prima grandezza, quali le stelle Arturo, Vega, Antares, Deneb, Altair, e costellazioni gloriose e ricche di storie e leggende che attendono soltanto di essere raccontate. È quello che farà Gabriele Vanin, con spirito affabulatore, nella serata dell’8 agosto, la prima del mese senza il disturbo della luce lunare. Se sarà sereno, nell’attesa del buio, ci si intratterrà al planetario con alcune istruzioni rapide e facili per orientarsi in cielo e poi fuori, nell’oscurità della notte, per proseguire il riconoscimento a occhio nudo di stelle e costellazioni, raccontare i miti del cielo stellato e osservare al telescopio le meraviglie del profondo cielo e i pianeti Giove e Saturno, ormai nelle migliori condizioni di osservazione. Si potranno anche già osservare diverse Perseidi, le famose Lacrime di S. Lorenzo, oggetto della serata del 12 agosto.

Se sarà brutto tempo tutta la serata si svolgerà al planetario, dove si mostreranno anche alcuni spettacolari filmati e simulazioni e vi sarà anche l’occasione di mostrare al pubblico le più belle foto della cometa Neowise, ormai purtroppo invisibile a occhio nudo.

 

Mecoledì 12 agosto 2020 ore 21 al Centro Astronomico di Feltre – “La Grande Notte delle Stelle Cadenti”

Dopo una pausa, dovuta alla presenza della Luna piena, nel 2019, tornano quest’anno prepotentemente le stelle cadenti di agosto, le famose Perseidi, le lacrime di S. Lorenzo.

Ma perché si chiamano così? La risposta a questa domanda sarà una delle tante che verranno date nella conferenza introduttiva che Gabriele Vanin, a partire dalle ore 21, al planetario, dedicherà all’argomento.

Con l’uso della macchina celeste si configurerà anche l’orientamento e le indicazioni fondamentali per osservare al meglio il fenomeno.

Poi fuori, all’aperto, a osservare le stelle cadenti: il massimo teorico quest’anno è previsto intorno ad un orario molto vicino a quello in cui il radiante sarà abbastanza alto, alle 22, da cominciare a vedere qualche decina di meteore all’ora. Dalle 22 in poi esse, alzandosi il radiante, si vedranno sempre meglio e la Luna, peraltro piuttosto debole, non sorgerà che alla 1, non interferendo quindi con il fenomeno.

Durante l’osservazione a occhio nudo delle stelle cadenti naturalmente i telescopi saranno puntati sui meravigliosi Giove e Saturno, nonché sugli ammassi stellari e nebulose del cielo estivo.

In caso di maltempo tutta la manifestazione si svolgerà al planetario, dove sarà possibile fra l’altro simulare sia lo svolgersi di una pioggia di stelle cadenti, sia l’apparizione di una luminosa cometa.

 

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