Meridiana a Foen di Feltre
Foto di Carlo Zanandrea
Congiunzione fra Giove e Saturno del 19 dicembre 2020
Foto di Gabriele Vanin
Montaggio di quattro pose con tempi diversi,
per far risultare visibili assieme i corpi planetari e i principali satelliti:
1/250 a 800 ISO per Giove, 1/13 a 800 ISO per Saturno,
1 s a 800 ISO per i satelliti di Giove, 8 s a 1600 ISO per quelli di Saturno.
Fotocamera mezzo formato e telescopio ACF da 356 mm a f/9,7.
Visibili accanto a Giove, in ordine di distanza, Europa, Ganimede e Callisto; accanto a Saturno a sinistra Dione, a destra, in ordine di distanza, Teti, Rea e Titano. Distanza fra i due pianeti 15′. Nelle sere successive i due pianeti sarebbero stati ancora più vicini, a 9′ il 20 e il 22 dicembre, a 6′ il 21 dicembre, e sarebbe stato possibile riprenderli assieme ad un ingrandimento maggiore, ma fu purtroppo sempre coperto.
Sirio e Sirio B
Foto di Gabriele Vanin
Sirio ripresa il 4 marzo 2013 con fotocamera mezzo formato a 800 iso e il Newton da 356 mm
del Centro Astronomico di Arson a f/5: posa di 10 secondi a 800 iso.
Nel riquadro, accanto all’immagine di Sirio, si può notare la debole compagna Sirio B
ripresa con camera planetaria e l’ACF da 356 mm dell’Osservatorio di Case Novai a f/10:
esposizione di 1/5 di secondo al 39% di guadagno.
Si tratta della prima storica immagine di Sirio b ripresa dalla Rheticus