Nel mese di Febbraio 2014, sempre a partire dalle ore 21.00, il centro astronomico sarà aperto al pubblico con il seguente calendario:

Venerdì 07 Febbraio:
Stelle e costellazioni di Febbraio.

Venerdì 14 Febbraio (ingresso gratuito per tutti):
Presentazione del libro “Georg Joachim Rheticus, genio del rinascimento”.

Venerdì 21 Febbraio:
Lo zodiaco fra mitologia e scienza.

Venerdì 28 Febbraio:
Impariamo a costruire una meridiana da giardino.

Locandina di Febbraio 2014

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Di norma, nella prima parte si procederà con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con i telescopi della specola mentre nella seconda parte della serata si svolgerà la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario mensile. Nel corso del mese potranno tuttavia esservi casi in cui converrà, in caso di fenomeni celesti particolari, interrompere la proiezione in planetario ed uscire per compiere l’osservazione. Infine, al termine della proiezione in planetario, è possibile continuare l’osservazione con gli strumenti della specola. Si raccomanda la puntualità.
Ricordiamo che l’ingresso al Centro costa 5 euro a persona ma per i soci l’ingresso è gratuito per tutto l’anno (la tessera costa 30 euro per i soci ordinari, e 15 euro per i familiari). L’ingresso è gratuito anche per i bambini sotto i 10 anni. Inoltre, l’apertura del 14 Febbraio è gratuita per tutti.

Durante le prossime serate di Febbraio, il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre la meravigliosa costellazione di Orione, con le tre stelle allineate della cintura e le fulgide Betelgeuse, di un colore rossastro, e Rigel, di un bel color azzurro.
Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce ed infine, appena sorta verso est, il Leone. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa e vicina visibile dal nostro emisfero. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle primissime ore della sera, c’è ancora tempo per vedere tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.
Tra le costellazioni zodiacali visibili in questo mese abbiamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro, visibile tra i Gemelli ed il Leone. Infine, nella seconda parte della serata, sull’orizzonte est si iniziano a scorgere le prime stelle della Vergine.
A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a “W” e Perseo, collocata fra Cassiopea e il Toro. Più spostata a Nord-Est si trova l’inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.

Fra gli oggetti visibili al telescopio vi saranno il pianeta Giove, alcune tra le stelle colorate invernali come Betelgeuse e Sirio; stelle doppie come 32 Eridani, Epsilon Monocerotis, h3945, i Cancri, Algieba; stelle triple come Keid e Beta Monocerotis; stelle quadruple come Trapezio e Sigma Orionis; ammassi aperti come M 37 e le Pleiadi; nebulose come M 42. Gli oggetti di profondo cielo potranno essere osservati durante l’apertura del 1, del 21 (nella prima parte della serata), e del 28 Febbraio.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso al centro astronomico “Giuliano Vanin”:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci e i minori di 10 anni l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del Venerdì. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.
Gli eventi speciali pubblici organizzati fuori dal centro astronomico sono sempre gratuiti.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione della contravvenzione prevista per legge.
  • Durante i mesi estivi, a causa del perdurtare del crepuscolo, viene buio molto tardi. Nelle serate in cui è prevista la proiezione in cupola si raccomanda la puntualità in quanto, a spettacolo iniziato, l’apertura della porta del planetario disturba il pubblico già presente in sala. Il personale si riserva il diritto di escludere l’accesso ad eventuali ritardatari, qual’ora le condizioni lo richiedano.

Nel mese di Gennaio 2014, come di consueto, il centro astronomico sarà aperto al pubblico con il seguente calendario:
Venerdì 03 Gennaio ore 21.00: Stelle e costellazioni di Gennaio.
Venerdì 10 Gennaio ore 21.00: L’astronomia Babilonese.
Venerdì 17 Gennaio ore 21.00: Serata su Giove.
Venerdì 24 Gennaio ore 21.00: I mostri del cielo.
Venerdì 31 Gennaio ore 21.00: Quanto è grande l’universo?

Locandina di Gennaio 2014

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Di norma, nella prima parte si procederà con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con i telescopi della specola mentre nella seconda parte della serata si svolgerà la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario mensile. Nel corso del mese potranno tuttavia esservi casi in cui converrà, in caso di fenomeni celesti particolari, interrompere la proiezione in planetario ed uscire per compiere l’osservazione. Infine, al termine della proiezione in planetario, è possibile continuare l’osservazione con gli strumenti della specola. Si raccomanda la puntualità.
Ricordiamo che l’ingresso al Centro costa 5 euro a persona ma per i soci l’ingresso è gratuito per tutto l’anno (la tessera costa 30 euro per i soci ordinari, e solo 15 per i familiari). L’ingresso è gratuito anche per i bambini sotto i 10 anni.
Le costellazioni zodiacali che sorgono ad oriente nelle prime ore della notte sono il Cancro e, di seguito, il Leone.
In queste serate di Gennaio, guardando verso ovest appena dopo il tramonto, troviamo verso l’orizzonte la piccola costellazione dell’Ariete e quella molto più estesa ma non molto appariscente dei Pesci, che potremo individuare più facilmente prendendo a riferimento il grande quadrilatero di Pegaso. Sopra il suo vertice più alto è ancora ben visibile Andromeda con l’omonima galassia. Proseguendo troviamo altissimo in cielo, quasi allo Zenit, il Perseo; appena più un basso l’Auriga, facilmente riconoscibile per la sua forma a pentagono, ed i Gemelli accompagnati da un fulgido Giove.
Al di sotto della fascia zodiacale, a Sud-Ovest, troviamo le estese ma deboli costellazioni della Balena e dell’Eridano, che precedono la costellazione di Orione, la protagonista incontrastata del cielo invernale.
Il cacciatore Orione è accompagnato in cielo dai suoi due cani, le costellazioni del Cane Maggiore, dove troviamo Sirio, la stella più brillante del cielo invernale, ed il Cane Minore, dove brilla un’altra stella facilmente identificabile: Procione. Rivolgendo lo sguardo verso Nord: attorno alla Stella Polare nell’Orsa Minore, riconosciamo in senso antiorario Cassiopea, con l’inconfondibile forma a “W”, la più evanescente Cefeo, il serpeggiante Dragone, l’Orsa Maggiore e la Giraffa. Chiudiamo il tour della volta celeste con le costellazioni zodiacali che timidamente si fanno strada ad est: il Cancro ed il Leone.
Fra gli oggetti visibili al telescopio vi saranno il pianeta Giove, alcune tra le stelle colorate invernali come Betelgeuse e Sirio, stelle doppie come 32 Eridani, Epsilon Monocerotis, h3945, i Cancri, stelle triple come Keid e Beta Monocerotis, stelle quadruple come Trapezio e Sigma Orionis, ammassi aperti come M 37 e le Pleiadi, nebulose come M 42. Gli oggetti di profondo cielo potranno essere osservati durante l’apertura del 03, del 24 e del 31 Gennaio.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso al centro astronomico “Giuliano Vanin”:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci e i minori di 10 anni l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del Venerdì. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.
Gli eventi speciali pubblici organizzati fuori dal centro astronomico sono sempre gratuiti.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione della contravvenzione prevista per legge.
  • Durante i mesi estivi, a causa del perdurtare del crepuscolo, viene buio molto tardi. Nelle serate in cui è prevista la proiezione in cupola si raccomanda la puntualità in quanto, a spettacolo iniziato, l’apertura della porta del planetario disturba il pubblico già presente in sala. Il personale si riserva il diritto di escludere l’accesso ad eventuali ritardatari, qual’ora le condizioni lo richiedano.

Nel mese di Dicembre 2013, come di consueto, il centro astronomico sarà aperto al pubblico con il seguente calendario:
Venerdì 06 Dicembre ore 21.00: Stelle e costellazioni di Dicembre.
Venerdì 13 Dicembre ore 21.00: Presentazione del libro “Catasterismi”Ingresso libero.
Sabato 21 Dicembre ore 14.00: Il pianeta Venere.
Venerdì 27 Dicembre ore 21.00: La cometa dei Magi.

Locandina di Dicembre 2013

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Di norma, nella prima parte si procederà con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con i telescopi della specola mentre nella seconda parte della serata si svolgerà la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario mensile. Nel corso del mese potranno tuttavia esservi casi in cui converrà, in caso di fenomeni celesti particolari, interrompere la proiezione in planetario ed uscire per compiere l’osservazione. Infine, al termine della proiezione in planetario, è possibile continuare l’osservazione con gli strumenti della specola. Si raccomanda la puntualità.
Ricordiamo che l’ingresso al Centro costa 5 euro a persona ma per i soci l’ingresso è gratuito per tutto l’anno (la tessera costa 30 euro per i soci ordinari, e solo 15 per i familiari). L’ingresso è gratuito anche per i bambini sotto i 10 anni. Inoltre, in questo mese, l’apertura di Venerdì 13 Dicemrbre è ad ingresso libero.
Con il mese di dicembre entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni invernali che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali Capricorno, Acquario, Pesci si avviano al tramonto nel cielo di Sud – Ovest, sostituite a Sud – Est dall’inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli. Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest alcune costellazioni che abbiamo potuto seguire per il periodo autunnale: il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l’omonima Galassia, Perseo, la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all’altrettanto piccola costellazione zodiacale dell’Ariete. A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all’Orsa Minore, con all’estremità la Stella Polare: in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l’Orsa Maggiore, la Giraffa.
Fra gli oggetti visibili al telescopio vi sarà il pianeta Urano che si trova ancora per tutto il mese in una posizione favorevole per l’osservazione; il pianeta Giove, che si avvicina all’opposizione del prossimo mese; stelle colorate tipicamente autunnali come Mu Cephei; stelle colorate invernali come Aldebaran, Betelgeuse, Rigel, Sirio, Capella; stelle doppie come Almach, Struve 3053 (nel Perseo), Eta Cassiopeiae, Eta Persei, 32 Eridani, Epsilon Monocerotis, h3945, i Cancri; stelle triple come Iota Cassiopeiae, Keid e Beta Monocerotis, stelle quadruple come Trapezio e Sigma Orionis; il doppio ammasso di Perseo; ammassi aperti come M37, M45 (le Pleiadi), NGC 7789; galassie come M31; la nebulosa planetaria M76 e la nebulosa come M42.
In aggiunta, il pianeta Venere sarà osservabile durante l’apertura di Sabato 21 Dicembre, alle ore 14.00.
Gli oggetti di profondo cielo potranno essere osservati durante l’apertura del 06 e del 27 Dicembre.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso al centro astronomico “Giuliano Vanin”:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci e i minori di 10 anni l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del Mercoledì e del Sabato. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.
Gli eventi speciali pubblici organizzati fuori dal centro astronomico sono sempre gratuiti.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione della contravvenzione prevista per legge.
  • Durante i mesi estivi, a causa del perdurtare del crepuscolo, viene buio molto tardi. Nelle serate in cui è prevista la proiezione in cupola si raccomanda la puntualità in quanto, a spettacolo iniziato, l’apertura della porta del planetario disturba il pubblico già presente in sala. Il personale si riserva il diritto di escludere l’accesso ad eventuali ritardatari, qual’ora le condizioni lo richiedano.

Caro Centro Astronomico, buon compleanno! Questo primo anno di attività astronomica è trascorso così velocemente da non rendercene quasi conto: fino al giorno dell’inaugurazione non avevamo avuto tempo di pensare a quello che sarebbe venuto dopo la tua nascita, a quello che si sarebbe potuto fare con una struttura delle tue potenzialità. Si, è vero, da tempo sognavamo un centro come te, almeno da 6 anni, ma mai ci eravamo soffermati a pensare veramente a fondo a cosa volevamo costruire. Leggi il resto…

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Nel mese di Novembre 2013, come di consueto, il centro astronomico sarà aperto al pubblico ogni Venerdì, a partire dalle ore 21.00:

Venerdì 01 Novembre: Stelle e costellazioni di Novembre.
Venerdì 08 Novembre: L’astronomia nella preistoria.
Venerdì 15 Novembre: Home – Il film. Serata ad ingresso libero.
Venerdì 22 Novembre: ISON: sarà la cometa del secolo?
Venerdì 29 Novembre: Guida per tutti alla fotografia del cielo.

Locandina di Novembre 2013

Modalità di svolgimento delle serate:
Le serate, nel caso di cielo sereno, avranno la durata di circa due ore. Di norma, nella prima parte si procederà con l’osservazione della volta celeste ad occhio nudo e con i telescopi della specola mentre nella seconda parte della serata si svolgerà la proiezione all’interno della cupola del planetario, trattando il tema previsto secondo il calendario mensile. Nel corso del mese potranno tuttavia esservi casi in cui converrà, in caso di fenomeni celesti particolari, interrompere la proiezione in planetario ed uscire per compiere l’osservazione. Infine, al termine della proiezione in planetario, è possibile continuare l’osservazione con gli strumenti della specola. Si raccomanda la puntualità.
Ricordiamo che l’ingresso al Centro costa 5 euro a persona ma per i soci l’ingresso è gratuito per tutto l’anno (la tessera costa 30 euro per i soci ordinari, e solo 15 per i familiari). L’ingresso è gratuito anche per i bambini sotto i 10 anni. Inoltre, in questo mese, l’apertura di Venerdì 15 Novembre sarà ad ingresso libero.
La notte si allunga, il Sole anticipa sempre più il suo tramonto, e questo ci regala qualche ora in più di osservazione della volta stellata. All’inizio della serata, appena dopo il tramonto, avremo appena il tempo di vedere ad occidente il tramonto il “Triangolo Estivo”, del quale ricordiamo che ai vertici troviamo le stelle Altair nell’Aquila, Vega nella Lira e infine Deneb nel Cigno. Il cielo del mese sarà invece dominato dalle caratteristiche costellazioni autunnali. Vedremo così, alte nel cielo le costellazioni dell grande quadrilatero di Pegaso, seguito, verso Nord Est, da Andromeda e da Perseo e, più vicine al Polo Nord Celeste, dalla “W” di Cassiopea e il meno appariscente Cefeo. Sotto la costellazione di Andromeda, vale la pena soffermarsi per individuare le piccole costellazioni del Triangolo e dell’Ariete; un po’ più verso ovest, giusto sotto il grande quadrilatero di Pegaso, si potrà invece cercare la grande ma evanescente costellazione dei Pesci. Verso Est vedremo sorgere le prime costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell’imminente inverno: vedremo così prima il Toro e successivamente i Gemelli.
Fra gli oggetti visibili al telescopio vi sarà il pianeta Urano che, dopo l’opposizione del mese scorso, si trova tutto il mese in una posizione favorevole per l’osservazione; soprattutto verso la fine del mese, nella terza parte dell’apertura, sarà osservabile anche Giove, seppur ancora basso sull’orizzonte orientale; ancora alcune tra le stelle colorate estive come Vega ma anche stelle colorate tipicamente autunnali come Mu Cephei; stelle doppie come Almach, Struve 3053 (nel Perseo), Eta Cassiopeiae, Eta Persei; stelle triple come Struve 2816 (nella costellazione del Cefeo) e Iota Cassiopeiae; il doppio ammasso di Perseo; ammassi aperti come M52, M45 (le pleiadi), NGC 253 e NGC 7789; ammassi globulari come M15; galassie come M31; nebulose planetarie come M76.
Gli oggetti di profondo cielo potranno essere osservati durante l’apertura del 01, 08 e 29 Novembre e nella prima parte dell’ apertura del 22 Novembre.
Nel caso di maltempo senza pioggia, dopo una breve introduzione al funzionamento della struttura e dei telescopi contenuti nella specola, si accederà alla cupola del planetario, dove la lezione durerà più a lungo, con maggiore possibilità di approfondire gli argomenti trattati.
In caso di pioggia la serata si svolgerà ugualmente, tutta all’interno del planetario, e avrà una durata accorciata ad un’ora e mezza.

Condizioni per l’accesso al centro astronomico “Giuliano Vanin”:
Per l’accesso al centro astronomico è previsto un biglietto di € 5,00 a persona. Per i soci e i minori di 10 anni l’ingresso è invece libero. Non è richiesta la prenotazione per le aperture del Mercoledì e del Sabato. Per chi fosse interessato alle tariffe e alle modalità per diventare socio della nostra associazione può consultare questa pagina; è anche possibile tesserarsi durante le serate di apertura del centro astronomico.
Gli eventi speciali pubblici organizzati fuori dal centro astronomico sono sempre gratuiti.

Come raggiungere il centro astronomico:
Per raggiungere il centro astronomico “Giuliano Vanin” potete seguire le indicazioni riportate in questa pagina.

Norme generali:

  • Nel caso le condizioni metereologiche consentano l’osservazione del cielo, si raccomanda di vestirsi adeguatamente in modo da non soffrire il freddo. In particolare, durante le stagioni fredde, è consigliabile adottare un abbigliamento “a cipolla” e l’utilizzo di guanti, calzini molto pesanti e berretto al fine di proteggere le estremità del corpo.
  • Non parcheggiare accanto all’osservatorio, ma lasciare l’auto nel parcheggio del cimitero, 100 m prima del Centro o, se questo è pieno, proseguire oltre il Centro e lasciare l’auto nello slargo dell’area ecologica, 300 m dopo il Centro ed accedere a quest’ultimo a piedi.
  • Il Centro Astronomico propugna la cultura del cielo buio. La notte è sempre sufficientemente illuminata da consentire di procedere vedendo agevolmente dove si mettono i piedi, senza l’ausilio di torce o telefonini. Se proprio si intende portare con sé una luce, sono consentite torce schermate a luce rossa, non led troppo potenti.
  • In tutta l’area del Centro, anche negli spazi aperti, è severamente vietato fumare, pena l’applicazione della contravvenzione prevista per legge.
  • Durante i mesi estivi, a causa del perdurtare del crepuscolo, viene buio molto tardi. Nelle serate in cui è prevista la proiezione in cupola si raccomanda la puntualità in quanto, a spettacolo iniziato, l’apertura della porta del planetario disturba il pubblico già presente in sala. Il personale si riserva il diritto di escludere l’accesso ad eventuali ritardatari, qual’ora le condizioni lo richiedano.

L’Associazione Rheticus può disporre di un grande planetario, il più grande nel Triveneto assieme a Padova e Cortina. Il planetario, con capienza di 75 posti, è in grado di proiettare sulla cupola una fedelissima riproduzione di tutti gli oggetti visibili sulla volta celeste da qualsiasi posizione e in qualsiasi epoca. Inoltre permette di simulare la fase lunare per il giorno richiesto, proietta le costellazioni zodiacali, le costellazioni a gruppi preordinati, la riproduzione della Via Lattea, la simulazione di alba e tramonto. Inoltre vi è la possibilità di proiettare diapositive e filmati spettacolari a tutta cupola e di simulare effetti spettacolari come una pioggia di stelle cadenti o il passaggio di una cometa.
L’adiacente osservatorio astronomico è dotato dei seguenti strumenti: telescopio Dobson da 64 cm a puntamento automatico, telescopio Newton da 36 cm a puntamento automatico, telescopio Newton da 20 cm, telescopio Schmidt-Cassegrain da 20 cm, telescopio rifrattore da 15 cm, telescopio Schmidt-Newton da 14 cm, telescopio Newton da 13 cm, quattro binocoli astro-nomici 20 x 80 e 25 x 100 con cavalletto gigante, due telescopi per l’osservazione del Sole in H-alfa.

Corso di astronomia Rheticus a Starson

Programma del corso:
Il corso è costituito da sei incontri, che si terranno presso il Centro astronomico “Giuliano Vanin” dell’associazione, sito ad Arson, in via Arson 1: le lezioni pratiche nell’osservatorio astronomico e nelle piazzole adiacenti, quelle teoriche all’interno del planetario. Le lezioni potranno subire variazioni a seconda delle condizioni meteorologiche. Si raccomanda un abbigliamento invernale, adeguato per le lezioni pratiche, che verranno tenute alla temperatura dell’ambiente esterno.

MERCOLEDÌ 9 OTTOBRE ORE 21: LA VOLTA CELESTE
Tipo: Lezione pratica in osservatorio
Presa di confidenza con la volta celeste. Il cielo di notte. Individuazione delle costellazioni principali. Le stelle: luminosità e colori. I nomi delle stelle. I miti delle costellazioni. Strumenti per l’astronomia a occhio nudo.

SABATO 12 OTTOBRE ORE 21: LA LUNA
Tipo: Lezione pratica in osservatorio
Un’altra Terra vicina, nello spazio. L’uso del telescopio per osservare la Luna: ocula¬ri, ingrandi-menti e turbolenza atmosferica. Riconoscere la topografia lunare: le principali catene montuose, i mari e i crateri più grandi e caratteristici. Alla ricerca dei siti di sbarco delle missioni Apollo.

MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE ORE 21: IL SISTEMA SOLARE
Tipo: Lezione teorica al planetario
Il moto e le fasi della Luna. Lo spostamento dei pianeti sulla sfera celeste. Distanze e dimensioni assolute e relative dei pianeti. L’origine del sistema solare. L’interno dei pianeti. I pianeti terre-stri: Mercurio, Venere, Terra-Luna, Marte. Gli asteroidi. Gli asteroidi geosecanti. I pianeti gioviani: Giove, Saturno, Urano, Nettuno. Lo strano caso di Plutone. La cintura di Edgeworth-Kuiper. La nube di Oort. Le comete, i mostri affascinanti. Le missioni automatiche sulle comete. Le stelle cadenti.

SABATO 19 OTTOBRE ORE 21: DALLE STELLE ALLE GALASSIE
Tipo: Lezione teorica al planetario
La rotazione della sfera celeste. L’aspetto stagionale del cielo. Introduzione alle coordinate celesti. L’energia delle stelle. La struttura solare. Distanze e masse delle stelle. L’evoluzione di stelle di piccola massa. L’evoluzione delle stelle di massa maggiore. La Via Lattea. La morfologia galattica. Il volto della spirale. Dall’alone al centro galattico. La formazione della Via Lattea. La scoperta dell’universo extragalattico e la distanza delle galassie. Il Gruppo Locale. La forma delle galassie. Gli ammassi di galassie. Altri tipi di galassie. Le galassie interagenti. I nuclei galattici attivi e i quasar. L’origine e l’evoluzione delle galassie.

MERCOLEDÌ 23 OTTOBRE ORE 21: LE STELLE DOPPIE
Tipo: Lezione pratica in osservatorio
L’osservazione delle stelle doppie: altri mondi nello spazio. Luminosità e contrasto di colori. Os-servazione delle stelle doppie larghe al binocolo. Osservazione delle doppie strette al telescopio. Le doppie come test per valutare la bontà ottica di uno strumento. Le doppie a contatto: implicazioni astrofisiche.

SABATO 26 OTTOBRE ORE 21: IL PROFONDO CIELO
Tipo: Lezione pratica in osservatorio
L’uso di binocoli di varia potenza per l’osservazione del cielo. Ingrandimenti, luminosità, pupilla d’uscita, utilizzo del cavalletto. I binocoli giganti per uso astronomico: il 20 x 80 e il 25 x 100. L’uso del telescopio per l’osservazione del profondo cielo: utilizzo di telescopi da 20, 35 e 64 cm di diametro per l’osservazione di nebulose diffuse, ammassi aperti e globulari, nebulose planetarie, galassie.

Condizioni economiche:
Il costo di iscrizione è di € 40,00 e comprende la tessera annuale della Rheticus e i libri Manuale di astronomia, Principi della notte, Galileo astronomo (v. prospetti e recensioni su www.rheticus.it e www.gabrielevanin.it).
Per i già soci il corso è gratuito, ma comunque l’iscrizione è obbligatoria anche per loro, ai fini del raggiungimento del numero limite di iscritti. I soci potranno avvalersi o meno dell’acquisto dei tre libri al prezzo complessivo di € 10.

Iscrizioni entro lunedì 7 Ottobre 2013 presso Calzature Zanandrea, via L. Basso, Feltre o scrivendoci tramite la pagina contatti del sito.

Il mese di settembre si apre con la consueta presentazione del cielo del mese, con le costellazioni che si possono vedere al passaggio in meridiano nelle ore serali di apertura, Cigno Aquila, Volpetta, Freccia, Delfino, Capricorno. Verranno raccontate le storie affascinanti e suggestive relative a queste costellazioni, e si parlerà delle stelle più importanti di ciascuna, e degli oggetti peculiari, stelle multiple, nebulose, ammassi e galassie che esse contengono. Leggi il resto…

Quasi nessuno lo sa, ma i primi osservatori astronomici statali, Leida, Parigi, Greenwich, nel corso del Seicento, sono sorti per risolvere i problemi legati al calcolo del punto nave, ovvero per stabilire con criteri astronomici la latitudine e la longitudine di un qualsiasi vascello in mare. Ciò rivestiva un enorme valore dal punto di vista economico per garantire la sicurezza e la rapidità delle rotte commerciali olandesi, francesi e inglesi da e per le favolose e ricchissime Indie, sia orientali che occidentali. Leggi il resto…

Fino a non molto tempo fa, fino al Settecento, diversi astronomi hanno continuato a compilare pronostici meteorologici e oroscopi. Lo hanno fatto con una certa cura e meticolosità, così come si sono impegnati sul fronte della ricerca astronomica.
Anche noi della Rheticus proveremo, mercoledì 21 e sabato 24 agosto, alle 21, presso il Centro astronomico di Arson, a fare degli oroscopi, naturalmente a modo nostro, di alcuni fra i visitatori che hanno gentilmente offerto i dati per la compilazione del loro cielo natale. Sarà anche l’occasione per parlare, in modo non convenzionale, dei rapporti storici fra astrologia e astronomia, e dell’enorme importanza storica che la prima ha avuto nello sviluppo della seconda. Leggi il resto…

Agosto è il mese delle stelle cadenti, e già la scorsa settimana, nelle due serate pubbliche di apertura del Centro Astronomico, che sono state caratterizzate dalla presenza di numerosi visitatori, se ne sono viste diverse. Ma sono, come di tradizione, i prossimi giorni a portare una vera e propria messe di cadute dal cielo. L’’Associazione Rheticus dedica ben tre serate al tema, due presso il nostro centro astronomico e una sulla cima del Monte Avena. Leggi il resto…