Appuntamento con un fenomeno raro il prossimo 11 novembre al Centro Astronomico di Arson. I transiti di Mercurio sul Sole avvengono in media ogni 13 anni ma, a causa del fatto che non tutti sono visibili in Italia, e delle possibili avverse condizioni meteorologiche, la probabilità di vederne effettivamente uno è molto minore. Di fatto, l’ultimo che è stato possibile osservare a Feltre è avvenuto nel lontano 1973, quando il Gruppo Astrofili Feltrini, antesignano della Rheticus, muoveva i primi passi.
Questo sarà visibile nella prima parte, dalle 13:35, quando il dischetto del pianeta comincerà a intaccare la superficie solare, fino al tramonto del Sole, che avverrà intorno alle 16:30.
Oltre a osservare il transito, sarà possibile osservare le macchie e le facole solari in luce bianca, la cromosfera, i brillamenti e le protuberanze solari in luce di idrogeno.
Sarà anche possibile servirsi dell’ombra prodotta dal proprio corpo per conoscere l’ora, attraverso la meridiana analemmatica ricavata sul piazzale del Grande Telescopio Dobsoniano.
In caso di brutto tempo avrà luogo una conferenza al planetario nella quale verrà spiegato il fenomeno dei transiti dei pianeti interni, Mercurio e Venere, la spiegazione e la dimostrazione del cielo autunnale, con il riferimento alle stelle, alle costellazioni e ai loro miti, e la proiezione di filmati spettacolari a tutta cupola.

 

Lascia un messaggio di risposta

*